Perseguire uno stile di vita attivo e poco sedentario è fondamentale per tutti. La sedentarietà e l’assenza di esercizio fisico sono infatti responsabili, insieme ad altri fattori, della possibile insorgenza di malattie cardiovascolari e coronariche, ma anche di problemi quali obesità, diabete, ipercolesterolemia e ipertensione.  Fare sport d’inverno, quindi, è molto importante per mantenersi in forma e rinforzare le proprie difese immunitarie. Tuttavia, correre o camminare all’aperto espone i muscoli  al pericolo di infortuni. La rigida temperatura invernale genera in chi fa sport all’aperto una vasocostrizione, ossia una riduzione del calibro dei vasi sanguigni per effetto della contrazione della muscolatura presente nelle loro pareti, che induce spasmi nei muscoli e li predispone a diverse tipologie di trauma.

Una delle zone maggiormente soggette a contrattura, stiramento o – nei casi più gravi – strappo è il polpaccio; infatti, uno sforzo intenso o un movimento scorretto degli arti inferiori portano a un’estensione innaturale del muscolo, causando lesioni più o meno gravi. La contrattura del polpaccio è un trauma che coinvolge le fasce muscolari sollecitate dal movimento e provoca una certa rigidità del muscolo con l’impossibilità di estenderlo completamente. Può evolvere in disturbi più gravi, come lo stiramento del polpaccio, una lesione muscolare dolorosa, o lo strappo del polpaccio, lesione che comporta la rottura di alcune fibre che compongono il muscolo. In seguito all’infortunio è fondamentale consultare il medico o uno specialista al fine di intervenire in modo corretto sul trauma. È importante, però, eseguire azioni di primo intervento al fine di bloccare il possibile aggravarsi della lesione. Va applicato, infatti, il protocollo R.I.C.E.
Questi gli step da seguire:

Riposo (rest): è fondamentale mettere subito a riposo l’arto così da alleviare il dolore e agevolare la guarigione;

Ghiaccio (ice): applicare il ghiaccio in modo uniforme ricoprendo un’ampia zona circostante all’area della lesione. Il ghiaccio va applicato per periodi non superiori ai 30 minuti ogni ora.

Compressione (compression): è importante esercitare pressione sull’area interessata sia con il ghiaccio che mediante fasciatura negli intervalli tra un impacco e l’altro. La fascia polpaccio RelaxSan risulta essere un dispositivo utile e valido per esercitare una compressione media sulla zona lesionata con un’efficace contenzione del polpaccio.

Elevazione (elevation): mantenere la gamba alzata a un livello superiore rispetto al cuore, favorendo così il ritorno venoso.

RelaxSan ha ideato e realizzato una linea di prodotti e dispositivi ortopedici in grado di favorire la guarigione di traumi da freddo o dovuti all’eccessivo sforzo e all’attività fisica eseguita a basse temperature. Tra questi articoli, la fascia polpaccio compressione media, grazie alla sua composizione in cotone con piccole percentuali di poliammide ed elastan, esercita un efficace azione compressiva di media intensità. Sottile ma al tempo stesso resistente, è discreta da indossare sotto gli abiti e permette un’ottima contenzione del polpaccio. Realizzata con filati di qualità è totalmente anallergica e non irrita la pelle.
La fascia polpaccio a compressione media è disponibile su RelaxSan Shop nel colore nude e in cinque differenti taglie, dalla prima alla quinta.