K1, K2, K3: queste sigle descrivono il livello di compressione trasmesso dalle calze elastiche terapeutiche che di norma vengono prescritte dallo Specialista quando la persona che ha richiesto le sue cure soffra di una insufficienza venosa.

Ma quale è la differenza tra le calze a compressione graduata con diverse sigle e soprattutto perché è necessario disporre di differenti compressioni per trattare una sola malattia?

Già in altre occasioni avevamo accennato al fatto che la definizione di insufficienza venosa è piuttosto generica e racchiude in se quadri clinici molto differenti, dalla semplice dilatazione di piccole venuzze superficiali, che creano un danno solo estetico, alla comparsa di vere ulcere della pelle causate da quadri molto avanzati.

Tanto più la malattia venosa è avanzata, tanto più bisogna schiacciare ed altrettanto tanto più profonde sono le vene ammalate tanto più si rende necessario applicare una compressione elevata.

Il Medico durante la visita si rende conto dell’entità del danno, può studiare il circolo venoso anche grazie ad un eco-doppler per capire quali siano le vene interessate e di conseguenza scegliere e consigliare la compressione più adatta.

La calza di classe 1 (K1) è più leggera della classe 2 (K2) e questa più leggera della classe 3 (K3).