Le calze a compressione graduata garantiscono innumerevoli vantaggi a chi sceglie di indossarle. Trattandosi di supporti specifici e tesi a favorire la circolazione sanguigna delle gambe, contribuiscono a trattare e prevenire disturbi come vene varicose, edema e insufficienza venosa cronica.
Tuttavia, per massimizzare la loro efficacia, è fondamentale scegliere la taglia corretta di calza compressiva. Una misura inadeguata, infatti, può andare a compromettere l’effetto terapeutico, rendendo la calza a compressione meno efficace del dovuto.
Calze a compressione graduata misure: come prenderle per scegliere la taglia più adatta? Scopriamo le indicazioni utili in questa guida pratica.

Perché è essenziale scegliere le giuste misure calze a compressione graduata? 

Per poter assicurare un livello di compressione adeguato alle esigenze, ma allo stesso tempo confortevole, è essenziale scegliere la taglia corretta di calze a compressione. Una calza troppo stretta, infatti, può esercitare una pressione eccessiva, causando disagio o anche potenziali problemi circolatori.
Una calza troppo larga, al contrario, non fornirà la pressione necessaria, rendendo inefficace il trattamento. La calza elastica deve aderire alla pelle, seguendo l’anatomia della gamba: la taglia corretta non può essere desunta in modo approssimativo sulla base delle taglie di altre categorie di calze.
Una misurazione accurata delle gambe, pertanto, è fondamentale per garantire che la calza eserciti la giusta pressione nei luoghi appropriati, ottimizzando così i benefici terapeutici da essa offerti. Scopriamo le indicazioni utili per selezionare la taglia perfetta sulla base della tipologia di calza: sia essa elastica, oppure a compressione medicale.

Come si prende la misura di una calza a compressione medicali: una guida pratica

Prendere le misure della gamba per scegliere la taglia corretta di calze a compressione medicali può sembrare un’operazione complessa. In realtà, è piuttosto semplice: occorre solo seguire alcuni consigli utili per assicurarsi una misurazione precisa della caviglia, del polpaccio, della coscia e della lunghezza della gamba. 

Innanzitutto, il primo consiglio utile è quello di effettuare la misurazione al risveglio, quando le gambe sono ancora riposate e perfettamente sgonfie. Successivamente, occorre: 

  1. misurare la circonferenza della caviglia, posizionando il metro a nastro nel punto più stretto della caviglia, circa 1 cm sopra il malleolo;
  2. misurare la circonferenza del polpaccio, posizionando il metro nella parte più larga del polpaccio;
  3. misurare la circonferenza della coscia, soprattutto se si desidera indossare collant o autoreggenti. In questo caso, occorre posizionare il metro lungo la parte più ampia della coscia;
  4. misurare la lunghezza della gamba da terra al ginocchio, posizionando il metro in corrispondenza del poplite (ovvero la fossa posteriore del ginocchio) per misurare la distanza da questo punto fino a terra;
  5. misurare la lunghezza della gamba da terra al sottogluteo. Il metro deve essere posizionato con un’estremità a terra e l’altra all’altezza del sottogluteo. Questa misurazione è indispensabile per comprendere la misura di collant o autoreggenti a compressione.

Come scegliere la taglia della calza elastica: indicazioni da tener presente

Nel caso in cui non occorra acquistare una calza a compressione medicale, ma una calza elastica, le misurazioni da eseguire risulteranno ancor più semplici e rapide. Per individuare la taglia più adeguata al proprio corpo, bisognerà prendere in considerazione le misure in termini di altezza e di peso. Quindi, procedere con la misurazione della circonferenza della caviglia, posizionando il metro nel punto più stretto e circa 1 cm sopra il malleolo. 

Calze a compressione graduata misure: una volta raccolti tutti i dati, occorre consultare la tabella delle taglie fornita dal produttore delle calze. Scopri tutti i modelli di calze elastiche proposti da Relaxsanshop e le tabelle dedicate alla scelta della taglia più adeguata.