Fondamentali per contrastare i primi sintomi dell’insufficienza venosa lieve o profonda, le calze elastiche rappresentano un importante alleato anche per chi desidera ridurre alcuni fastidi localizzati. In particolare, il gonfiore alle gambe, il senso di pesantezza, ma anche lo scomodo prurito, il formicolio e i crampi. 

Tutti questi disturbi possono colpire sia chi è affetto da una patologia, sia chi, semplicemente, ha una vita sedentaria e trascorre molte ore seduto oppure in piedi. Troppo spesso il fenomeno della vasodilatazione si trasforma in ristagni linfatici ed ematici, che peggiorano gli inestetismi che preoccupano tutte le donne: la cellulite e la ritenzione idrica

È vero che le calze elastiche contribuiscono a contrastare cellulite e ritenzione idrica? 

Cellulite e calze elastiche: in che rapporti si trovano?

Scegliere un’alimentazione corretta ed equilibrata, fare attività fisica e bere molta acqua ogni giorno rappresentano i comportamenti più adatti a ridurre il rischio della cellulite. La cellulite non è solo un inestetismo, un problema estetico: si tratta di una vera e propria patologia, caratterizzata da un’infiammazione del tessuto adiposo sottocutaneo. Nei casi gravi, la cellulite può trasformarsi in alterazioni della circolazione venosa o linfatica. 

Spesso associata alle sensazioni di pesantezza e gonfiore, la cellulite spaventa ogni donna: è vero che calze elastiche e cellulite possono essere associate? 

Le calze a compressione graduata possono prevenire e contrastare la cellulite e il ristagno dei liquidi. Questi dispositivi permettono di esercitare una contro-pressione lungo la gamba, spingendo il sangue verso l’alto, in direzione del cuore. Occorre indossare frequentemente le calze elastiche per cellulite per poter combattere efficacemente il gonfiore, le ulcere vascolari e generalmente i ristagni di liquidi.

Come agiscono le calze a compressione graduata?

Le calze elastiche permettono di svuotare i vasi sanguigni, aiutando il corpo a pompare meglio il sangue e garantendo, altresì, una buona irrorazione delle strutture vascolari. Quando i vasi sanguigni si svuotano lentamente, il tessuto adiposo è naturalmente portato alla degenerazione, trasformandosi quindi in cellulite. 

Supportando e stimolando la circolazione sanguigna, le calze elastiche permettono di ridurre la ritenzione idrica e il ristagno dei liquidi, scongiurando il fenomeno della cellulite e permettendo alla gamba di essere più leggera, agile e sana. Pertanto, si può affermare che cellulite e calze elastiche sono tematiche che vanno sicuramente associate.

Cellulite e calze elastiche in estate

Nel periodo estivo, durante lo sport o quando si pratica attività, anche la semplice camminata, la muscolatura tende a spingere il sangue verso gli arti inferiori. Ciò può provocare un accumulo dei liquidi con conseguente peggioramento della pelle a buccia d’arancia. È quindi utile indossare le calze elastiche per cellulite anche d’estate o nel periodo primaverile, per mantenere sempre attiva la circolazione nelle gambe. 

Calze elastiche e cellulite: tipologie di collant

Come abbiamo visto, calze elastiche e ritenzione idrica sono tematiche che vanno strettamente collegate. Sia nel caso di ristagno di liquidi che di cellulite, le calze a compressione graduata (siano esse collant, monocollant, calze autoreggenti o gambaletti) possono garantire un’azione determinante.

I moderni collant a compressione graduata vengono realizzati in fibre sottili e traspiranti, leggere sulla pelle e molto comode. Si prestano, quindi, a un utilizzo anche durante il periodo caldo, andando a stimolare i capillari superficiali mediante un micromassaggio costante.