Vene varicose alle gambe: sintomi, cause e rimedi con le calze a compressione
Vene varicose alle gambe: sintomi, cause e rimedi con le calze a compressione
Le vene varicose alle gambe sono un disturbo circolatorio molto comune, soprattutto tra le donne in menopausa, in gravidanza o soggette a gonfiore degli arti inferiori. Si tratta di una patologia che, se trascurata, può provocare dolore, infiammazione e complicanze come la trombosi venosa profonda.
Comprendere i sintomi delle vene varicose e iniziare un trattamento tempestivo è fondamentale per prevenire l’aggravarsi della situazione. Vediamo insieme come riconoscerle, quali sono i fattori di rischio, le cause principali e come curarle, anche in modo naturale, grazie all’aiuto delle calze elastocompressive.
Sintomi delle vene varicose alle gambe
Le vene varicose si sviluppano a causa di un malfunzionamento delle valvole venose: questi piccoli meccanismi interni ai vasi sanguigni dovrebbero impedire il reflusso del sangue, ma quando non funzionano correttamente, il sangue ristagna e si accumula, deformando le vene.
Questa stasi venosa provoca una serie di sintomi tipici, che possono essere lievi all’inizio ma tendono a peggiorare nel tempo.
I sintomi più comuni includono:
- Sensazione di gambe pesanti, soprattutto la sera;
- Dolore localizzato agli arti inferiori;
- Crampi notturni o da riposo;
- Gonfiore alle caviglie o ai piedi;
- Vene visibili, gonfie e bluastre;
- Prurito cutaneo, soprattutto nella zona malleolare;
- Calore o infiammazione localizzata lungo il decorso delle vene.
In presenza di questi segnali, è importante consultare il proprio medico o un angiologo per una valutazione del sistema circolatorio e del circolo venoso superficiale e profondo.
Cause delle vene varicose: cosa c'è alla base
La formazione delle vene varicose può essere favorita da numerosi fattori, alcuni modificabili e altri no. Le pareti delle vene, con il tempo, possono perdere elasticità, mentre la forza di gravità, associata alla posizione eretta prolungata, ostacola il normale ritorno venoso verso il cuore.
Tra le cause più comuni delle vene varicose troviamo:
- Predisposizione genetica e familiarità;
- Gravidanza e variazioni ormonali;
- Sovrappeso e obesità;
- Stile di vita sedentario;
- Lavoro in piedi o seduti per molte ore;
- Fumo e cattiva alimentazione.
Conoscere i fattori di rischio e agire per limitarli è il primo passo verso la prevenzione.
Come curare le vene varicose: trattamenti e soluzioni
Esistono diverse opzioni per il trattamento delle vene varicose, che vanno dalla gestione conservativa fino all’intervento chirurgico nei casi più gravi. La scelta del trattamento dipende dalla gravità della patologia e dalle esigenze del paziente.
Le principali modalità di cura includono:
✅ Terapia farmacologica
L’assunzione di farmaci flebotonici, antinfiammatori e antiedemigeni può aiutare a ridurre i sintomi come il gonfiore, il dolore e il senso di pesantezza alle gambe.
✅ Trattamenti endovascolari
Si tratta di procedure mini-invasive che utilizzano laser o radiofrequenza per eliminare le varici. Sono indolori, non lasciano cicatrici e rappresentano un’alternativa moderna all’intervento chirurgico.
✅ Scleroterapia
Indicata per varici di piccole dimensioni, consiste nell’iniezione di agenti chimici nella vena interessata per indurre la sua chiusura e trasformazione fibrosa.
✅ Flebectomia
Un trattamento chirurgico più invasivo, in cui il tratto venoso alterato viene rimosso fisicamente. È usato solo quando altre terapie risultano inefficaci.
✅ Elastocompressione
L’uso di calze elastiche a compressione graduata è un rimedio fondamentale per alleviare i sintomi e prevenire il peggioramento della patologia.
I vantaggi delle calze elastocompressive
Le calze compressive rappresentano il trattamento conservativo più utilizzato per contrastare le vene varicose. Applicano una pressione decrescente dalla caviglia verso la coscia, favorendo il flusso di ritorno del sangue venoso e migliorando il drenaggio linfatico.
Indossare le calze compressive già ai primi sintomi aiuta a:
- Ridurre il senso di pesantezza e il gonfiore;
- Migliorare il comfort quotidiano, soprattutto nelle attività prolungate in piedi;
- Prevenire la progressione delle vene varicose;
- Diminuire il rischio di complicanze come l’ulcera venosa o la trombosi venosa profonda.
Esistono diversi livelli di compressione, e la scelta va fatta in base alla gravità del disturbo e alla prescrizione medica. Le calze non eliminano le vene varicose, ma rappresentano un supporto fondamentale per controllarne i sintomi.
Conclusione: prevenzione e cura personalizzata
Le vene varicose alle gambe sono un disturbo che colpisce moltissime persone, ma con una diagnosi precoce e un trattamento adeguato è possibile vivere bene e senza dolore.
Agire in tempo, adottare uno stile di vita sano, fare esercizio fisico regolare e utilizzare le calze a compressione graduata può ridurre drasticamente i sintomi e prevenire complicazioni.
👉 Se noti vene evidenti, gambe pesanti o gonfiore persistente, parlane con il tuo medico per scegliere la cura più adatta al tuo caso.
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